Parrocchia S. Achille M.

Ricominciamo da zero? No! Allora “da tre”?

La presente riflessione è debitrice di uno scritto inedito sul kerygma e la necessità, oggi come non mai, di un vero e proprio catecumenato, inviatomi da un anziano sacerdote, e da un dialogo con una coppia della quale ho assistito al matrimonio tanti anni fa, in una parrocchia di Firenze. Parlando con quest’ultimi dell’odierna situazione di caos e conseguente incertezza a tutti i livelli, sociale ed ecclesiale[1], che tocca proporzionalmente tutte le fasce d’età, i vari ambienti e livelli sociali, la moglie a un certo punto ha esclamato: “Dobbiamo ricominciare da zero!”. In modo immediato ho risposto: “Neanche per sogno!”, al che il marito, ricordando il famoso film del 1981 di Massimo Troisi, a mo’ di battuta e con la sagace del buon fiorentino disse: “Allora ricominciamo da tre!”[2]. Al di là questo scambio di battute, vorrei qui spiegare il senso della mia risposta e proporre alcune considerazioni con la sola finalità di ripensare per recuperare la fortuna, ma anche la responsabilità personale, di essere dei battezzati e quindi membra di quel Corpo che è la Chiesa. Un corpo vivo, non un cadavere, ma nella misura in cui questo corpo rimanga sempre unito al suo capo che è il Cristo risorto e vivo, e per questo tuttocambia[3]. Infatti, vorrei qui tentare di prospettare un’altra realistica possibilità, quindi né ricominciare da zero né da tre, o quattro o cinque che si voglia – ognuno ha o  i numeri che vuole – ma da Colui che è l’inizio ed il fine di tutti e di tutto: ricominciare da Cristo. Affermazione che, a seconda dei punti di vista, potrà risultare melensa, melliflua ovvero sensata, intelligente, ed è per questa ragione che cercherò d’indicare qui solo qualche pista da seguire, per arrivare a qualche punto fermo e ragionevole, non tentando, e tanto meno presumendo, neanche lontanamente di scrivere qualcosa di originale, ma semplicemente ricordare alcune verità oggettive che si possono ricavare dalla Rivelazione e che alcuni autori e il magistero hanno intelligentemente presentato, per cui io mi limito solo a riproporle.

Per leggere l’articolo completo:https://it.aleteia.org/2021/09/20/ricominciamo-da-zero-no-allora-da-tre/

ULTIMI ARTICOLI

II Domenica del Tempo Ordinario

Non è venuta la mia ora, dice Gesù alla Madre che, a tutta prima, sembra essere stata importuna dicendo: “Non hanno più vino”. Cos’è l’“ora”?

Battesimo del Signore

Lo Spirito Santo giunge ad attestare in modo solenne la divinità di Gesù nel momento in cui ha compiuto, come un uomo qualsiasi, il gesto

Epifania del Signore

Una stella ha guidato i Magi fino a Betlemme perché là scoprissero “il re dei Giudei che è nato” e lo adorassero. Matteo aggiunge nel

II Domenica dopo Natale

L’evento dell’incarnazione del Verbo è la rivelazione perfetta e insuperabile del mistero di Dio. È nella “storia del Verbo” (san Bernardo) che l’uomo può vedere

hector-martinez-110928-unsplash.jpg
RIMANI AGGIORNATO ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Parrocchia S. Achille Martire   www.santachille.com